Cultura in Jet-Lag ~ Lindagine.it
Ai confini dell’est, un impero fallito:
Fu per l’arrivo di una cultura in jet-leg?
Così il popolo impaurito condannò il suo emiro.
Sai che l’equilibrio è follia per le folle di un re?
Ai confini dell’ovest, un impero in declino:
Sai che forse quel destino non è così distante?
Ad ogni partito, qui, non ne corrisponde la Parte
e la tua ideologia ora è messa in scena dalla controparte?
Ma ne sei anche tu l’artefice,
quindi ripristina lo stato dell’arte.
Ma qui, sai, il buonsenso è un autogoal;
e Tu ora sei il portiere, parata sulla Destra
che ora si arresta, ma a rate ancora segna
le menti affascinate dalla Sua ideologia retrò.
Testo coperto da Copyright ©️ Testo ad opera di Linda Cianci (Lindagine)
CHIAVI DI LETTURA:
1. Il mondo è un ordigno alimentato a paradosso:
L’oriente, culla del sapere e potere spirituale, grazie ai quali si potrebbe tendere all’equilibrio, è inetta e incapace di un comando materiale che ne rispetti i diritti e la dignità umana.
L’occidente, sinonimo di democrazia e fabbrica di diritti umani, per la smania di controllo e di eccesso di potere, è abile nel garantire equilibrio, diritti umani e progresso ai suoi cittadini, ma il prezzo da pagare è l’ipocrisia, la corruzione, la contraddizione.
Così vale anche per i partiti, di cui si tratterà al punto 2.
Insomma, che sia questo l’equilibrio necessario? La risposta è negativa. Seppur questo presunto tentativo di “Cultura in jet-lag” sembri fallire. (Cioè di equilibrio tra gli estremi del mondo, che seppur per tradizioni e culture diverse potrebbe apparir alle “folle”, inizialmente, come un pericolo, in realtà potrebbe rivelarsi una nuova e concreta “chiave di svolta”).
Di certo, però, il fallimento è dovuto qui alla paura di un eccesso di potere. Perché anche l’equilibrio è minaccia per le “folle” abituate all’irrazionalità e al disordine. L’equilibrio è una racconto che va saputo narrare, raccontare, perché sarà chi ascolta e chi deciderà di tramandarlo che ne terrà viva la possibilità di mantenere, realizzare, rendere effettiva ciò che altrimenti rimarrebbe solo un’idea.
Ecco la chiave di lettura delle prime due strofe.
2. Le ultime due strofe rivelano un tono più melanconico e più aspro riguardo i tempi d’oggi:
La società ed i partiti sembrano aver perso le redini e la loro stessa “parte” da recitare.Sembra che anche, qui, la legge del paradosso regni sovrana e l’attitudine dei partiti non sempre ne rispecchia l’ideologia:
la destra estremista è personificata da uno dei suo “soggetti di critica”; la sinistra tende agli ideali , ma nei fatti, non è immune dalla “mentalità retrò” del testo […]
Ma giova davvero capire su chi far gravare tal colpa? Anche qui la risposta è, in parte, negativa. […]
La legge crea certezze, ma diminuisce la responsabilità personale di ciascuno. Rischia, a volte, di diventare alibi per le proprie azioni e motivo di pigrizia per altre tristi circostanze di cui i tempi d’oggi son testimoni.
Eppure, siamo noi i creatori e i responsabili, ciascuno nei propri limiti e possibilità, di ciò che accade e ci circonda. E' dunque nostro dovere onorare e tener vivi i diritti conquistati nei secoli. Si pensi al diritto di voto. Arrendersi sarebbe solo un azzerare tutti gli sforzi compiuti.
Ma ritornando sempre al tema, cui sopra, forse, anche il popolo è vittima spesso di un triste paradosso: è colui che più, potenzialmente, detiene il potere , ma, nei fatti, è spesso il più soggiogato[...]
Emblematico a riguardo, giusto per concludere con una sintesi un po’ meno cliché, sono delle citazioni tratte da un vecchio film, che si speri fungano da modello e guida ad una riflessione personale più ampia:
“La fantasia non può avere confini, ma se la gente rinuncia a sperare e a credere nei propri sogni, il nulla dilaga, distruggendo l’impossibile e il possibile. Il nulla è solo nulla e disperazione e distrugge il mondo, perché è più facile dominare chi non crede in niente, rispetto a chi ha ancora dentro di sè un minimo di speranza.
Sappi che questo è il modo più sicuro per conquistare il potere”.
https://hshmiblog.blogspot.com/2022/11/culture-of-punjab.html
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